Il 26 giugno 2019 scade il termine entro il quale possono essere immessi sul mercato europeo i materiali e gli oggetti di materia plastica conformi al Regolamento 2011/10/UE nella versione precedente all’entrata in vigore del Regolamento 2018/831/UE, che ne modifica l’allegato I.
Il Regolamento UE n° 831 del 5 giugno 2018 modifica il Regolamento 2011/10/UE riguardante i materiali e gli oggetti in materia plastica destinati al contatto con gli alimenti. In particolare, il nuovo regolamento modifica la Tabella 1 dell’allegato I del precedente regolamento, relativamente ai limiti di migrazione specifici (LMS) delle seguenti sostanze:
- Perclorato e suoi sali: il LMS è ridotto da 0,05 mg/kg a 0,002 mg/kg;
- Acido fosforoso, miscela di triesteri di 2,4-bis(1,1-dimetilpropil)fenile e 4-(1,1-dimetilpropil)fenile: il LMS viene aumentato da 5 a 10 mg/kg;
- 1,2,3,4-tetraidronaftalene-2,6-dicarbossilato di dimetile: è ammesso l’utilizzo di questa molecola, purché entro il LMS di 0,05 mg/kg;
- [3-(2,3-epossipropossi)propil]trimetossisilano: si ammette l’uso di questa molecola unicamente come componente di agenti plastificanti per l’apprettatura di fibre di vetro da incorporare in materie plastiche (PET, PC, PBT, poliesteri termoindurenti e resina vinilestere epossidica di tipo bisfenolo) rinforzate da fibre di vetro a contatto con prodotti alimentari. I residui di tale sostanza nelle fibre di vetro trattate non devono superare la soglia di 0,01 µg/kg e di 0,06 µg/kg per ciascuno dei prodotti di reazione.
Dal 26 giugno 2019, i MOCA non conformi a queste disposizioni non possono più essere immessi sul mercato comunitario; quelli presenti sul mercato a tale data, potranno rimanervi fino a esaurimento scorte.
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