Etichette, finestre, maniglie, nastri adesivi e strati pelabili: quando i costituenti non cartacei di un imballaggio multi-componente possono essere considerati separabili?
Separabilità, riciclabilità ed eco-desing degli imballaggi
Per rispondere alla questione, di fondamentale importanza per determinare il grado di riciclabilità di un packaging in carta e cartone e dunque la sua capacità di contribuire all’economia circolare, Aticelca ha appena aperto la consultazione pubblica per il metodo di prova Aticelca 502.
Le componenti non cartacee di un imballaggio a prevalenza cellulosica, infatti, qualora non possano essere separate manualmente dall’utente finale, influiscono negativamente sulla qualità del materiale in ingresso ai processi di riciclo, abbassandone il grado di riciclabilità o impedendo il riciclo stesso.
Il primo scopo di questo metodo di prova, dunque, è quello di contribuire all’eco-design degli imballaggi compositi, migliorando la separabilità manuale dei componenti non cartacei al fine di aiutare i consumatori a eseguire una corretta e più efficiente raccolta differenziata.
Separabilità degli imballaggi compositi: il metodo di prova Aticelca 502
La bozza del Metodo Aticelca 502 “Analisi della separabilità manuale tra due o più costituenti, di cui almeno uno cartaceo, di un materiale o prodotto ai fini della loro raccolta differenziata e avvio a riciclo” è stata elaborata da un gruppo di lavoro composto da esperti del settore e validata da una sperimentazione eseguita da 4 laboratori, tra i quali Ecol Studio.
Il metodo è applicabile a imballaggi multi-componente, quali ad esempio scatole con maniglie o finestre, e a materiali compositi, come accoppiati pelabili di carta e plastica o bioplastica, di cui almeno un componente sia necessariamente realizzato in carta o cartone. La valutazione si basa su cinque criteri oggettivi e misurabili:
- Presenza dell’indicazione a rimuovere la parte
- Comprensibilità delle indicazioni a rimuovere la parte
- Comprensibilità dell’operazione da compiere per separare la parte
- Tempo di separazione, su più livelli e con tempo massimo
- Completezza della separazione (sono ammesse solo tracce).
Tutte le parti interessate sono invitate a partecipare alla fase di consultazione pubblica, che rimarrà aperta fino al 20 settembre 2022.
Sul sito di Aticelca è possibile scarica la bozza del metodo Aticelca 502 e inviare i commenti.
