Garantire il riciclo di almeno 10 milioni di tonnellate di plastica entro il 2025. Lo scorso 27 settembre, la Commissione europea ha accolto con favore il nuovo obiettivo della Circular Plastics Alliance per dare un ulteriore slancio alla circolarità dei materiali plastici.
L’Alleanza è nata nel 2018 e raccoglie al suo interno quasi 300 organizzazioni del settore industriale, accademico e pubblico attive in tutta la catena del valore della plastica riciclata. Da allora, la produzione di plastica riciclata in Europa è aumentata di quasi il 30%. Un primo importante risultato che oggi viene rilanciato: l’Alleanza punta ora a garantire la riciclabilità di 26 nuovi prodotti in plastica impiegati negli imballaggi, nell’edilizia, in agricoltura, e nella produzione di elettrodomestici. Ciò permetterà di arrivare a riciclare il 60% dei rifiuti plastici attualmente raccolti nel mercato comunitario, per un totale di circa 10 milioni di tonnellate.
A tal fine, l’Allenza ha sviluppato una road-map e ha adottato nuove regole e metodologie per monitorare il riciclo della plastica in tutta Europa.
Thierry Breton, Commissario europeo per il Mercato Interno, si dichiara soddisfatto per il grande livello di cooperazione che la filiera della plastica sta dimostrando per rendere più circolare l’intero comparto: “La mobilitazione di tutti gli attori, pubblici e privati, lungo la catena del valore e nei settori chiave che utilizzano la plastica, sta anche migliorando la resilienza dell’Europa massimizzando l’uso dei rifiuti di plastica come risorsa preziosa. Accolgo con favore questi sforzi e conto sul continuo impegno dell’Alleanza”.
L’Alleanza sta, inoltre, lavorando a un rapporto sui requisiti e le soluzioni utili a promuovere l’uso delle plastiche riciclate e l’integrazione con altri materiali in varie categorie di prodotti entro il 2025. La Roadmap to 10 million tonnes recycled content verrà costantemente aggiornata attraverso il dialgo e lo scambio con le autorità e i soggetti interessati di tutti i Paesi membri.