Le nuove linee guida Eurosac per i sacchetti di carta a contatto con alimenti

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L’European Paper Sack Research Group (ESG), in collaborazione con Eurosac e CEPI Eurokraft, ha pubblicato le nuove linee guida per i sacchetti in carta destinati al contatto con gli alimenti.
Le Food Contact Guidelines nascono con l’obiettivo di supportare i produttori europei di packaging alimentare in materiale cellulosico a rispettare i complessi regolamenti food contact.

Il documento riassume tutte le normative vigenti a livello sia comunitario sia nazionale per ogni Paese membro e fornisce una panoramica delle procedure finalizzate a raccogliere, valutare e documentare le informazioni richieste per la corretta immissione sul mercato dei sacchetti in carta destinati al contatto alimentare. Riporta, inoltre, le condizioni che rendono obbligatori i test di migrazione delle sostanze e la redazione della dichiarazione di conformità.

Carta ma non solo

I sacchetti di carta a prevalenza cellulosica destinati al contatto con gli alimenti possono essere composti da materiali diversi. Oltre ai prodotti realizzati esclusivamente in carta, altri possono contenere strati di plastica o alluminio che vengono aggiunti per garantire le performance richieste dal mercato, con la principale funzione di costituire una barriera all’umidità, all’ossigeno e alle sostanze oleose.
Al pari di questi materiali, anche le colle e gli inchiostri rappresentano un’importante criticità, in quanto le sostanze di cui si compongono potrebbero migrare sugli alimenti in vari momenti del ciclo di vita del packaging e al variare delle condizioni d’uso, quali il tempo di esposizione dell’alimento al contenitore e la temperatura alla quale avviene il contatto.

Una normativa complessa

L’obiettivo principale dell’aggiornamento 2020 delle Guidelines è quello di proporre ai produttori di packaging alimentare in carta, attivi sul mercato europeo, un approccio più strutturato e pragmatico alla legislazione food contact, fornendo loro un supporto chiaro.
Eurosac sottolinea come la normativa di questa tipologia di materiali sia particolarmente complessa, poiché tali sono le condizioni in cui si realizza il contatto alimentare. Per questo, è necessario affidarsi a personale esperto, in grado di comprendere e gestire le responsabilità e i rischi derivanti, nonché individuare le misure necessarie a garantire la sicurezza di prodotti e consumatori.

Le 7 azioni della procedura raccomandata da Eurosac

Per aiutare i produttori di sacchetti in carta destinati al contatto con gli alimenti a garantire la conformità dei propri articoli, le nuove linee guida contengono una procedura raccomandata detta “ESG Key Seven Steps”, che varia in base alla composizione chimica specifica del sacco.
A grandi linee, può essere riassunta nei sette “passi” seguenti. Le fasi 1 e 2 individuano i prerequisiti di base e sono identificate dalla lettera E (Estabilish background prerequisites); le fasi 3 e 4 sono finalizzate a chiarire la composizione del materiale e specificare la normativa di interesse, per questo sono identificate dalla lettera S (Specify sack construction and applicable legislation); infine le fasi 5, 6 e 7 hanno l’obiettivo di produrre la documentazione che attesta la conformità del prodotto, permettendone la circolazione sul mercato europeo, e sono riassunte dalla lettera G (Generate compliance with legislation):

  1. Raccogliere le informazioni sull’uso previsto per il sacchetto di carta ovvero sul tipo di cibo che dovrà contenere.
  2. Definire le condizioni nelle quali avverrà il contatto alimentare, in particolare i tempi per i quali si protrarrà e il range di temperatura.
  3. Descrivere i componenti materiali del sacchetto di carta.
  4. Individuare i regolamenti e le raccomandazioni relativi a questi materiali.
  5. Raccogliere la documentazione per ogni strato di materiale di cui si compone il sacchetto e per ogni altra eventuale sostanza problematica
  6. Individuare ed eseguire i test analitici richiesti per ogni tipologia di materiale e sostanza problematica presente nel sacchetto.
  7. Redigere un documento che attesti la conformità del sacchetto alle normative vigenti e che specifichi eventuali raccomandazioni per il corretto utilizzo.

Qualora il sacchetto sia composto da materiali riciclati, l’allegato alle Guidelines specifica le verifiche aggiuntive necessarie, offrendo una panoramica sulla legislazione e sulle raccomandazioni in materia attualmente vigenti nei vari Paesi europei.

Scarica le linee guida aggiornate e garantisci la conformità dei tuoi prodotti

A questo link è possibile scaricare le Linee guida Eurosac aggiornate al 2020.

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