Ecco perché la nuova norma UNI ISO 45001:2018 è un investimento e non un costo!

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La nuova norma UNI ISO 45001:2018 pubblicata il 12 marzo 2018 è diventata uno degli standard più attesi destinato a migliorare in modo importante i livelli di sicurezza negli ambienti di lavoro in quanto con questo nuovo standard è possibile affermare che il percorso di un’organizzazione verso l’eccellenza passa inevitabilmente attraverso processi efficaci, efficienti e adattabili in modo continuo, favorendo così la business continuity dell’organizzazione stessa.

 

L’obiettivo della UNI ISO 45001:2018

La norma UNI ISO 45001:2018 offre un quadro di riferimento per tutte le organizzazioni che desiderano migliorare le proprie prestazioni.

In particolare pone al Top Management un importante obiettivo: favorire un ambiente di lavoro salubre e sicuro per dipendenti, ditte esterne e visitatori; per poter raggiungerlo è fondamentale controllare tutti i fattori che possono causare eventi lievi, gravi, malattie professionali, ecc., cercando di attenuarne gli effetti su ciascun individuo.

 

La differenza con la BS OHSAS 18001:2007: sistemi di gestione, analisi del contesto e processi aziendali

La norma UNI ISO 45001:2018 è ora sovrapponibile e confrontabile con la struttura delle nuove norme sui sistemi di gestione UNI EN ISO 9001:2015 e UNI EN ISO 14001:2015 impostate in termini di Struttura di Alto Livello (High Level Structure).

In queste norme l’elemento principale richiesto è l’analisi del contesto interno ed esterno all’organizzazione e tutti i requisiti applicabili, allo scopo di capire e determinare i fattori rilevanti che possono nascondere delle minacce e delle opportunità per il proprio business.

Una delle principali novità che la UNI ISO 45001:2018 propone è relativa all’interazione tra un’organizzazione e il suo business mentre la norma precedente, la BS OHSAS 18001:2007, era focalizzata sulla gestione dei pericoli e dei rischi occupazionali, di salute e di sicurezza presenti nei luoghi di lavoro.

Il nuovo standard è infatti basato su processi, è dinamico, considera sia i rischi che le opportunità e include le opinioni delle parti interessate e rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui viene percepita la gestione della salute e della sicurezza.

 

Le principali novità della norma UNI ISO 45001:2018

Le principali novità rispetto allo standard precedente si possono sintetizzare nei seguenti punti:

  • Sono state introdotte nuove definizioni funzionali ai requisiti.
  • È stato introdotto il concetto di contesto come ambito a cui si può applicare il sistema di gestione allargato rispetto ai confini aziendali e temporali.
  • È stato inserito il requisito per lo scopo del sistema di gestione che deve essere documentato.
  • Il coinvolgimento dei lavoratori o dei rappresentanti è stato introdotto diffusamente in tutti i requisiti della norma.
  • Scompare la richiesta di procedure per gestire i requisiti normativi nel sistema di gestione integrato nei processi aziendali e viene sostituita da processi da gestire; inoltre il rappresentante della direzione non viene più citato ma sostituito dal Top Management.
  • È stato introdotto il concetto di opportunità e valutazione delle stesse in quanto il concetto di analisi e valutazione dei rischi era già presente.
  • Il riferimento ai requisiti legali o altri è stato inserito in modo esteso in più punti della norma.
  • È presente come guida per l’uso alla norma l’appendice A (informativa).

Inoltre, è possibile affermare che con la nuova struttura normativa è stata valorizzata la sostanza e non la forma, infatti la norma è stata realizzata valorizzando l’efficienza del sistema di gestione e facilitandone il coinvolgimento di tutte le parti interessate, nonché l’integrazione dello stesso sistema di gestione nelle strategie organizzative aziendali.

 

I punti chiave del nuovo approccio normativo

Contesto dell’organizzazione

L’organizzazione deve determinare i fattori esterni e interni pertinenti alle sue finalità e che influenzano la sua capacità di conseguire i risultati attesi per il proprio sistema di gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro (SSL).

Parti interessate

L’organizzazione deve determinare le altre parti interessate, oltre ai lavoratori, che sono pertinenti al sistema di gestione per la SSL, le esigenze e le aspettative pertinenti (cioè i requisiti) dei lavoratori e di altre parti interessate, e quali di queste esigenze e aspettative sono o potrebbero diventare requisiti legali e altri requisiti.

Campo di applicazione del sistema di gestione

L’organizzazione deve determinare i confini e l’applicabilità del sistema di gestione per la SSL, al fine di stabilirne il campo di applicazione che deve essere disponibile come informazione documentata.

Sistema di Gestione e Processi

Nell’ambito di quanto definito dalla norma UNI ISO 45001:2018 l’organizzazione deve stabilire, attuare, mantenere e migliorare in modo continuo un sistema di gestione per la SSL, compresi i processi necessari e le loro interazioni, in conformità ai requisiti del nuovo standard.

Leadership e partecipazione dei lavoratori

L’alta direzione deve dimostrare leadership e impegno nei riguardi del sistema di gestione per la SSL. Tanto più l’alta direzione sarà in grado di mantenere tale impegno, tanto più il sistema di gestione aziendale sarà efficace e potrà garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Pianificazione delle azioni per affrontare rischi e opportunità

L’organizzazione, nel pianificare il sistema di gestione per la SSL, deve considerare i fattori di analisi del contesto, i requisiti delle parti interessate e il campo di applicazione del proprio sistema di gestione per la SSL, determinando i rischi e le opportunità che è necessario affrontare per fornire assicurazione che il sistema di gestione possa conseguire, per la SSL, i risultati attesi, prevenire o ridurre gli effetti indesiderati e conseguire il miglioramento continuo.

L’organizzazione deve conservare informazioni documentate relative a rischi e opportunità, ai processi e azioni necessarie per determinare e affrontare i rischi, e le opportunità nella misura necessaria per poter ritenere che processi e azioni siano eseguiti come pianificato.

Supporto

L’organizzazione, attraverso il supporto dell’alta direzione, determina e fornisce le risorse e le competenze necessarie per la creazione, l’attuazione e il miglioramento continuo del sistema di gestione aziendale.

Pianificazione e controllo operativi

L’organizzazione deve pianificare, attuare, controllare e mantenere i processi necessari per soddisfare i requisiti del sistema di gestione per la SSL; deve attuare le azioni determinate come stabilito nell’ambito della pianificazione, stabilendo i criteri per i processi, attuando il controllo dei processi in conformità ai criteri, mantenendo e conservando le informazioni documentate nella misura necessaria a ritenere che i processi siano stati effettuati come pianificato, adattando il lavoro ai lavoratori.

Valutazione delle prestazioni attraverso il monitoraggio, la misurazione, l’analisi e la valutazione

L’organizzazione deve stabilire, attuare e mantenere uno o più processi per il monitoraggio, la misurazione, l’analisi e la valutazione delle prestazioni.

Miglioramento Continuo

L’organizzazione deve determinare opportunità di miglioramento come stabilito nell’ambito della valutazione delle prestazioni e intraprendere le azioni necessarie al conseguimento dei risultati attesi del proprio sistema di gestione per la SSL.

 

La migrazione alla nuova UNI ISO 45001:2018: punto di partenza e consigli

Nonostante i due standard (UNI ISO 45001:2018 e BS OHSAS 18001:2007) siano diversi nell’approccio, per entrambi un sistema di gestione definito in conformità al British Standard costituisce un buon punto di partenza e un vantaggio consolidato per la migrazione al nuovo standard relativo alla norma UNI ISO 45001:2018.

Nel caso in cui un’organizzazione debba migrare dallo standard BS OHSAS 18001:2007 al nuovo standard ISO è consigliabile:

  • effettuare l’analisi del contesto e delle parti interessate, nonché identificare i fattori interni ed esterni che possano influenzare il business dell’organizzazione, anche in relazione alle modalità di controllo dei rischi;
  • stabilire il campo di applicazione del sistema considerandone la sua impostazione;
  • stabilire attraverso le informazioni precedenti i processi, la valutazione del rischio e gli indicatori chiave di prestazione (KPI) per i processi.

 

 

In questo modo è possibile mantenere la maggior parte di ciò che è stato implementato con lo standard precedente anche nel nuovo sistema di gestione.

 

Conclusioni.

La UNI ISO 45001:2018 è una opportunità di crescita in ambito SSL e un investimento per le organizzazioni

Il consiglio alla gran parte delle organizzazioni è quello di utilizzare la nuova norma UNI ISO 45001:2018 per stabilire un efficace sistema di gestione in materia di salute e sicurezza anche senza richiedere la certificazione del sistema stesso a dimostrazione per gli stakeholder che l’organizzazione ha raggiunto la piena conformità con uno standard specifico.

L’elemento che dovrebbe essere considerato veramente importante per un’organizzazione è l’opportunità di costruire un sistema di gestione SSL concreto, pratico e reale che porti vantaggi all’organizzazione attraverso l’applicazione delle migliori pratiche operative. In particolare, una miglior prevenzione e una gestione della sicurezza integrata, permettono alle aziende di conseguire una significativa riduzione dei costi, favorita dalla diminuzione degli incidenti, degli infortuni e delle malattie correlate al lavoro. In questo modo vengono limitati gli effetti negativi determinati dalla mancata produttività del lavoratore, dall’interruzione dei processi, dalla responsabilità della sostituzione del lavoratore, dai danni alle strutture, agli impianti e/o alle attrezzature a seguito di un evento infortunistico, dalle azioni di rivalsa da parte degli enti assicurativi e dall’aumento dei premi.

Scegliere il partner giusto è fondamentale per tutte quelle aziende che mirano a raggiungere obiettivi sempre più sfidanti attraverso la ricerca di strumenti innovativi per il miglioramento continuo dei processi aziendali che studino nuove soluzioni sempre più efficaci ed efficienti, volte al coinvolgendo del Top Management e dell’intera organizzazione a diversi livelli.

 

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