Legge Infrastrutture: in vigore le modifiche al Codice della strada

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Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dellLegge 9 novembre 2021, n° 156 di conversione del DL “Infrastrutture”, è stato modificato il Codice della strada nella formulazione di ben 40 articoli.

Le modifiche entrano in vigore il giorno successivo alla pubblicazione: il 10 novembre 2021.

Evidenziamo di seguito le novità più rilevanti.

Sanzioni per guida con device elettronici

Non soltanto smartphone: ai conducenti di veicoli è ora fatto espressamente divieto di utilizzare anche altri devices quali “computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento della mani dal volante” e sono previste sanzioni specifiche.

 Parcheggi per disabili e “rosa”

Si inaspriscono le sanzioni per i non aventi diritto che parcheggiano il proprio veicolo negli stalli riservati alle persone affette da disabilità. La sanzione prevista va ora da 168 a 672 euro (a fronte dei precedenti 84 e 335 euro) e vengono triplicati i punti decurtati: da 2 si passa a 6.
Da gennaio 2022, inoltre, i disabili potranno parcheggiare gratuitamente negli stalli di sosta delimitati da strisce blu.

I cosiddetti “parcheggi rosa” vengono ora istituiti sia per le donne in stato di gravidanza sia per i neo-genitori con figli fino a 2 anni di età.

Strisce pedonali

Si introduce l’obbligo, per i conducenti di veicoli, di dare la precedenza non soltanto ai pedoni che abbiano principiato l’attraversamento delle corsie sulle strisce pedonali, ma anche a quelli che risultino in procinto di farlo.

 Passeggero di motociclo senza casco

Qualora il passeggero a bordo di un motociclo sia sprovvisto di casco, indipendentemente dalla sua età, sarà il conducente del mezzo a essere sanzionato. Precedentemente, tale violazione si configurava solo in presenza di passeggero minorenne: da oggi, la violazione sarà notificata a prescindere dall’età del passeggero.

Restrizioni per i monopattini

Si limita la velocità massima consentita ai monopattini: 20 km/h e non più 25 km/h.
Si rendono obbligatori la dotazione e l’uso degli indicatori di direzione e l’assicurazione per i monopattini a noleggio; ancora non è previsto l’obbligo di indossare il casco per i conducenti.

Foglio rosa ed esercizio alla guida

La validità del foglio rosa passa definitivamente, e non più limitatamente al contesto emergenziale della pandemia, da 6 a 12 mesi.

Limitazioni anche per l’esercizio alla guida. Vengono inasprite le sanzioni per chi si esercita in assenza di istruttorie: da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro, e sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. Si limita a 3 volte il numero massimo di tentativi per sostenere l’esame di guida per la patente B.

Bonus patente per gli autotrasportatori

Si prevede un contributo per chi consegue la patente di guida al fine di operare nel comparto dell’autotrasporto, fino alla copertura del 50% del totale delle spese sostenute e per un massimo di 1.000 euro, per gli under 35 o i destinatari di reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali.

Sosta per ricarica auto elettriche

Si introduce il divieto di sosta negli stalli riservati alla ricarica delle auto elettriche oltre un’ora dall’inizio della sosta, ovvero si limita la sosta al tempo necessario per la ricarica del veicolo. Il divieto non vige nella fascia oraria notturna, cioè dalle 23 alle 7 del mattino successivo.

Attraversamento dei passaggi a livello

Al fine di prevenire e limitare la violazione al divieto di attraversamento dei passaggi a livello, il gestore dell’infrastruttura ferroviaria può ora installare delle telecamere per il rilevamento e l’accertamento automatico dei trasgressori.

Divieto di pubblicità sessiste o violente

Infine, le recenti modifiche al Codice della strada intervengono anche al fine di limitare sulle infrastrutture stradali i “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”.

Si fa quindi espressamente divieto di veicolare contenuti pubblicitari sessisti o violenti. All’accertamento della violazione consegue la rimozione del cartello pubblicitario e la revoca della relativa autorizzazione.

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